In questa sezione sono raccolti gli articoli sul reddito di cittadinanza pubblicati prima dell’entrata in vigore della misura, avvenuta il primo aprile 2019.

Articoli pubblicati dopo l’approvazione del decreto legge sul RdC (28 gennaio 2019)

Più licenziamenti col reddito di cittadinanza?
Andrea Albanese e Matteo Picchio
26 febbraio 2019
Il reddito di cittadinanza è stato introdotto anche in Italia. Andrà a rafforzare gli strumenti di sostegno al reddito. Potrà però avere effetti collaterali non solo sull’integrazione lavorativa dei disoccupati, ma anche sul tasso di licenziamento.

Salari bassi anche col reddito di cittadinanza
Andrea Garnero e Andrea Salvatori
12 febbraio 2019
L’ultima missione affidata al reddito di cittadinanza è quella di contribuire a far crescere i salari più bassi. Ma è una missione impossibile perché le politiche salariali richiedono altri strumenti. Il sussidio dovrebbe invece concentrarsi sulla povertà.

Reddito di cittadinanza: a chi va e dove
Massimo Baldini e Lorenzo Lusignoli
8 febbraio 2019
Istituti di ricerca e associazioni hanno presentato le loro stime sui beneficiari del reddito di cittadinanza. Le differenze riguardano il numero di persone coinvolte e la quota di nuclei monocomponenti. C’è accordo invece sulla distribuzione geografica.

Non esiste una sola povertà
Carlo Hanau
5 febbraio 2019
La povertà non è un fenomeno univoco, ma il reddito di cittadinanza non ne tiene conto. Le soglie che la definiscono cambiano infatti da Nord a Sud, perché diverso è il costo della vita. Ignorate pure le esigenze specifiche delle persone con disabilità.

Articoli pubblicati dopo lo stanziamento dei fondi per il RdC (28 settembre 2018)

Reddito di cittadinanza: fretta nemica dell’efficacia
Massimo Baldini
18 gennaio 2019
Il principale problema del reddito di cittadinanza sta nella fretta con cui si è voluto realizzarlo. Su un tema delicato e in un contesto difficile, sarebbe stato più saggio aumentare progressivamente gli importi e la platea del reddito di inclusione.

Quale povertà per il reddito di cittadinanza
Franco Mostacci
3 gennaio 2019
Al di là delle modalità pratiche di funzionamento, il reddito di cittadinanza richiede una attenta riflessione sul tipo di povertà – relativa o assoluta – che si vuole affrontare. Perché è da lì che derivano le scelte per raggiungere l’obiettivo.

Quando il lavoro non ferma la povertà
Massimo Baldini e Giovanni Gallo
21 dicembre 2018
Il governo sembra avere una lettura semplicistica del problema povertà. Il lavoro è senza dubbio la via d’uscita principale, ma i dati ci dicono che per un numero significativo di famiglie aumentare il numero di occupati potrebbe non essere così facile.

Errori da evitare sul reddito di cittadinanza
Cristiano Gori
6 dicembre 2018
Una misura destinata all’intera popolazione in povertà assoluta potrebbe rappresentare un grande passo in avanti per il welfare italiano. Però il reddito di cittadinanza va disegnato in modo da rispondere realmente alle concrete esigenze dei poveri.

Il reddito di cittadinanza è più importante dei calcoli elettorali
Cristiano Gori
16 ottobre 2018
Il reddito di cittadinanza è una occasione da non sprecare nella lotta alla povertà in Italia. Per questo vanno evitati alcuni rischi. Primo fra tutti, quello di fare scelte decisive per il futuro pensando solo a trarne vantaggi in vista delle europee.

Perché il reddito di cittadinanza non abolisce la povertà
Massimo Baldini
5 ottobre 2018
Con 10-11 miliardi di spesa annua dedicati al reddito di cittadinanza riusciremo ad azzerare la povertà? No, anche nei sistemi di welfare più avanzati resta sempre una quota di persone in povertà. Sarebbe meglio allora potenziare il reddito di inclusione.

Articoli pubblicati prima dello stanziamento dei fondi per il RdC

Piano Macron: molto più di un reddito di cittadinanza
Andrea Garnero
18 settembre 2018
La povertà ha molte cause diverse e non basta un solo strumento per combatterla. Per questo il piano Macron prevede ventuno azioni, una delle quali è il reddito universale di attivazione. Un approccio che potrebbe essere utile anche in Italia.

Ma il reddito di cittadinanza non si finanzia da solo
Andrea Garnero
17 luglio 2018
Il ministro del Lavoro sposa la tesi secondo cui il reddito di cittadinanza si autofinanzia, permettendo così di rispettare i parametri UE. Sembra però improbabile che ciò possa accadere sfruttando le arcane regole del calcolo del pareggio strutturale.

Cresce la povertà tra stranieri e italiani
Massimo Baldini e Francesco Daveri
29 giugno 2018
L’aumento della povertà tra 2016 e 2017 riguarda tutti, ma l’incidenza resta molto più alta tra gli stranieri. Eppure, il ministro Di Maio fa leva su questi dati per accelerare sul “suo” reddito di cittadinanza. Da cui i non italiani sarebbero esclusi.

Una via più rapida per il reddito di cittadinanza
Stefano Sacchi e Silvia Vannutelli
26 giugno 2018
C’è una scorciatoia per far partire l’attivazione lavorativa e arrivare al reddito di cittadinanza promesso dal Movimento Cinque stelle. Basta usare due strumenti già disponibili, combinando il reddito di inclusione con l’assegno di ricollocazione.

Anche il reddito di cittadinanza è in salsa leghista
Massimo Baldini e Lorenzo Lusignoli
8 giugno 2018
Il reddito di cittadinanza è una misura simbolo della proposta politica del Movimento 5 stelle. Per questo è stato inserito nel contratto di governo con la Lega. La sorpresa è che ora è riservato solo ai cittadini italiani. E anche i costi cambiano.

Così il reddito di cittadinanza disincentiva il lavoro
Giovanna Labartino, Francesca Mazzolari E Michelangelo Quaglia
20 aprile 2018
I numeri relativi alla povertà in Italia sono preoccupanti, ma il reddito di cittadinanza potrebbe rivelarsi un problema, più che una soluzione. Perché un trasferimento generoso può scoraggiare l’attivazione lavorativa. E favorire il lavoro nero.

Reddito di cittadinanza o gioco delle tre carte?
Tommaso Monacelli
27 marzo 2018
Il reddito di cittadinanza così come raccontato dal M5s è un reddito di disoccupazione condizionato alla partecipazione attiva al mercato del lavoro. Come si finanzia? Ci sono solo due opzioni: o in deficit o avrà effetti minimi su occupazione e reddito.

Promesse di Lega e M5s: conti in tasca a chi li ha votati
Massimo Baldini e Leonzio Rizzo
20 marzo 2018
Dopo il 4 marzo l’Italia è politicamente divisa in due. Il risultato dipende forse anche dal fatto che flat tax della Lega e reddito di cittadinanza del M5s avrebbero effetti distributivi diversi tra aree geografiche. Così restano misure inconciliabili.

Tutti i rischi del reddito di cittadinanza
Francesco Giubileo
23 febbraio 2018
Introdurre un reddito di cittadinanza è più complicato di quanto sembri. Perché i beneficiari sono spesso molti di più di quelli stimati. E perché i rischi di parassitismo sono alti. Anche l’investimento nei centri per l’impiego andrebbe considerato bene.

Reddito di cittadinanza M5s: costa 29 mld e non 14,9
Massimo Baldini e Francesco Daveri
12 gennaio 2018
Quanto costa il reddito di cittadinanza? 14,9 miliardi come dice il M5s o 29 miliardi? Il criterio Eurostat indicato come riferimento dal disegno di legge per la stima della povertà relativa non comprende gli affitti imputati. Ed è un dettaglio importante.

Garantire la dignità costa
Massimo Baldini e Francesco Daveri
9 gennaio 2018
Un reddito di dignità come quello suggerito da Silvio Berlusconi costerebbe circa 29 miliardi l’anno, 711 euro per ogni contribuente. Finirebbero all’8 per cento delle famiglie, per un trasferimento medio mensile di 1.200 euro. Quali sono le differenze con la proposta M5S.

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