Il Dossier statistico sull’immigrazione permette di riflettere sul tema a partire dai dati, smentendo molte posizioni anti-immigrati. Soluzioni pragmatiche ed efficaci esistono. Ma serve la volontà politica di estenderle a un numero più ampio di migranti.
I bacini istituzionali si rivelano molto più piccoli di quelli utilizzati quotidianamente dalla popolazione e dalle imprese. Il riassetto istituzionale dovrebbe riguardare l’intero sistema dei poteri locali, compresa la galassia di società partecipate.
Agli interventi sulle pensioni previsti dalla legge di bilancio manca una visione complessiva e lungimirante. Invece di favorire la pensione anticipata, bisognerebbe pensare a come raggiungere la sostenibilità finanziaria e sociale del sistema.
I motivi di alcune modifiche al Pnrr non sono chiari, visto che i progetti erano in via di attuazione. Né sarà facile trovare le risorse aggiuntive necessarie. Le misure legate a RepowerEU potrebbero prevedere elevati sussidi al mondo delle imprese.
La crescita economica cinese è stata accompagnata da un continuo sviluppo tecnologico. L’ampiezza della base di conoscenze produttive e la predisposizione al cambiamento sono due leve su cui la Cina può consolidare il vantaggio acquisito anche in futuro.
La corsa dei prezzi si è nettamente ridimensionata negli ultimi tempi. Per il 2024 gli scenari macroeconomici indicano una crescita delle economie, seppure modesta, mentre l’inflazione si dovrebbe confermare su livelli poco al di sopra degli obiettivi delle banche centrali. Ma è presto per dare per acquisito il “soft landing”. La ripartizione territoriale dei fondi statali per il diritto allo studio è stata definita in anticipo rispetto al passato. Ora tocca alle regioni stanziare per tempo la quota di finanziamenti di loro competenza, anche attraverso fondi Pnrr, in modo da coprire tutti gli studenti idonei e cancellare la figura di chi avrebbe diritto a una borsa di studio, ma non la riceve per mancanza di risorse. È meglio lavorare nel settore pubblico o in quello privato? Il Rapporto Inps 2023 fa luce sulle caratteristiche peculiari di due mondi del lavoro che in Italia appaiono separati, con scarsa mobilità tra l’uno e l’altro. Expo 2030 si terrà a Riyad in Arabia Saudita: nella gara per aggiudicarsi l’Esposizione universale, Roma è arrivata solo terza, con strascichi di polemiche e recriminazioni. Per orientarsi su vantaggi e svantaggi di ospitare grandi eventi internazionali, riproponiamo un articolo che ne analizza gli effetti economici e ambientali. La stagione delle privatizzazioni si è risolta nell’ennesima occasione persa dal nostro paese? Attraverso il racconto delle “illusioni perdute”, Pietro Modiano e Marco Onado ripercorrono in un libro la storia economica dell’Italia a partire dal secondo dopoguerra.
Il 14 dicembre 2023, con inizio alle ore 17, si terrà il Convegno annuale de lavoce.info. Il tema in discussione sarà “L’economia alla prova delle crisi geopolitiche”. La prima parte del convegno traccerà il quadro generale, evidenziando il rapporto tra rischi geopolitici e andamento dell’economia internazionale, soffermandosi anche sul ruolo dei media nei conflitti. La seconda parte sarà invece dedicata a un dibattito sull’influenza che il rischio geopolitico esercita nelle scelte d’impresa. Il programma è disponibile sul sito. Per registrarsi all’evento, che sarà esclusivamente online, è necessario compilare questo modulo.
“Ci mettiamo lavoce” è il nuovo podcast de lavoce.info. L’obiettivo dell’iniziativa è tracciare un bilancio del primo anno del governo Meloni alla luce delle promesse fatte in campagna elettorale. Nelle nove puntate del podcast, che si può ascoltare su tutte le principali app per i podcast e sul nostro sito, ci siamo occupati di attuazione del Pnrr, istruzione, lotta alla povertà, presidenzialismo e riforme istituzionali, flat tax, lavoro povero, occupazione femminile, riforma del Patto di stabilità e crescita, immigrazione. Tutti gli episodi sono disponibili qui.
Spesso un grafico vale più di tante parole: seguite la nostra rubrica “La parola ai grafici”.
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L’ipotesi di un rientro soft dall’inflazione, in alternativa a una recessione, non è ancora un fatto scontato. Molto dipenderà dalle politiche monetarie del 2024, che a loro volta saranno condizionate dall’andamento dei prezzi e dalle dinamiche salariali.
Per il 2023-2024 il riparto dei fondi del diritto allo studio è stato pubblicato in anticipo rispetto al passato. Per eliminare la figura degli idonei non assegnatari di borsa di studio diventano fondamentali il ruolo e gli investimenti delle regioni.
Il periodo delle privatizzazioni aveva acceso molte speranze, confermate nel settore bancario, ma andate deluse in quello industriale. Un libro di Pietro Modiano e Marco Onado ripercorre con lucida analisi un lungo tratto di storia economica italiana.
I redditi annuali del settore pubblico sono in media superiori di 10 mila euro rispetto a quelli del privato. Perché sono più alte stabilità occupazionale ed età. La differenza è più marcata al Sud. Scarsa la mobilità tra due mondi ben poco interconnessi.