MARTEDì 16 SETTEMBRE 2025

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Fed alla rincorsa dell’inflazione

La Fed ha stabilito un aumento di 50 punti base del tasso di riferimento sui federal funds e ha annunciato l’avvio della riduzione del proprio bilancio. È un chiaro segnale che l’inflazione non è più considerata temporanea. Che farà ora la Bce?

Il Punto

L’inflazione non è più considerata un fenomeno temporaneo. Di conseguenza, la Fed ha alzato i tassi di riferimento sui federal funds di 50 punti base e ha annunciato ulteriori prossimi ritocchi per ridurre “speditamente” le tensioni inflazionistiche. Quali decisioni prenderà ora la Banca centrale europea? Un aumento dei tassi di interesse sarebbe particolarmente critico per l’Italia, che ha un alto debito pubblico. Ma come si è accumulato questo enorme fardello che costringe il nostro paese a essere prudente sul piano fiscale anche nei momenti di crisi? E quali sono le strategie per limitarlo? Un libro propone alcune risposte. Secondo il Pnrr entro il 2030 la produzione di energia elettrica da fonti rinnovabili dovrebbe raggiungere il 72 per cento. Per il momento, però, l’installazione di impianti eolici e fotovoltaici è ostacolata dalla mancanza di un quadro normativo organico. Eppure, proprio una accelerazione sulle fonti rinnovabili potrebbe rappresentare una soluzione strutturale alla nostra dipendenza energetica, che oggi, attraverso l’inflazione importata, ci espone a concreti rischi di stagflazione e di una spirale prezzi-salari.

Con il fact-checking de lavoce abbiamo ricontestualizzato il presunto botta e risposta tra Zelensky e la Nato sulla cessione della Crimea. E abbiamo analizzato se davvero il centrodestra ha sventato l’introduzione di una patrimoniale, come sostiene Matteo Salvini.

Martedì 10 maggio alle ore 18.45 nuovo appuntamento con lavoce in 30 minuti. Con Tommaso Di Tanno e Carlo Scarpa discutiamo di tassazione degli extraprofitti delle aziende energetiche. Per partecipare compila questo modulo.

È online il programma del Festival internazionale dell’economia, che si svolgerà a Torino dal 31 maggio al 4 giugno. All’interno del festival, il 1° giugno si terrà il Convegno annuale de lavoce, che nel 2022 compie 20 anni.

Spesso un grafico vale più di tante parole: seguite la nostra rubrica “La parola ai grafici”.

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Perché si torna a parlare di debito pubblico

La crisi causata dalla guerra in Ucraina riporta alla ribalta la questione del debito pubblico. Storicamente elevato nel nostro paese, torna a preoccupare per l’aumento dei tassi di interesse. Un libro ne analizzata le origini e le strategie per uscirne.

Le parole di Zelensky e l’abbaglio italiano sulla Crimea

Il fact-checking de lavoce.info passa al setaccio le dichiarazioni di politici, imprenditori e sindacalisti per stabilire, con numeri e fatti, se hanno detto il vero o il falso. Questa volta tocca a Luigi Di Maio e ad alcuni media italiani. Verifichiamo il presunto botta e risposta tra Zelensky e la Nato sulla cessione della Crimea.

Le sfide da accettare per battere l’inflazione

Nel breve periodo gli effetti degli aumenti dei prezzi energetici su famiglie e imprese si possono contenere con trasferimenti e interventi sulle accise. Ma nel lungo periodo bisogna pensare a soluzioni strutturali che non aggravino l’indebitamento.

Salvati dalla patrimoniale, ma nessuno voleva introdurla

Il fact-checking de lavoce.info passa al setaccio le dichiarazioni di politici, imprenditori e sindacalisti per stabilire, con numeri e fatti, se hanno detto il vero o il falso. Questa volta tocca a Matteo Salvini: davvero il centrodestra ha sventato l’introduzione di una patrimoniale?

Il Punto

Il parlamento ha approvato il Documento di economia e finanza, che delinea il quadro macroeconomico per il 2022 e le previsioni per il 2023-2025. Il Documento riflette le incertezze dovute alla guerra in Ucraina e abbassa le stime di crescita del Pil, ma scommette su un aumento delle entrate. I corsi di formazione realizzati con le risorse del Fondo sociale europeo aiutano effettivamente alcune categorie di disoccupati e i più svantaggiati a entrare nel mercato del lavoro. I risultati, però, non sono immediati, come mostra un’analisi condotta per la provincia di Bolzano. Ridare centralità al lavoro salariato è l’obiettivo della riforma del mercato del lavoro varata in Spagna, che affronta in maniera organica le questioni determinate da un prolungato periodo di crisi. Il riconoscimento in Costituzione della tutela dell’ambiente come interesse pubblico prevalente cambia l’idea stessa di attività economica privata, per includere la responsabilità sociale d’impresa. Lo stesso principio ispira la proposta di direttiva europea sulla due diligence in materia di sostenibilità. Se sarà approvata. le grandi imprese saranno obbligate a introdurre sistemi per identificare e prevenire i rischi ambientali e le violazioni dei diritti umani dei lavoratori, lungo l’intera catena di fornitura. Torna il fact-checking de lavoce, che passa al setaccio le dichiarazioni di politici, imprenditori e sindacalisti. Davvero, come sostiene Giuseppe Conte, i termovalorizzatori sono impianti obsoleti e non sostenibili?

È online il programma del Festival internazionale dell’economia, che si terrà a Torino tra il 31 maggio e il 4 giugno. All’interno del festival, si terrà il 1° giugno il Convegno annuale de lavoce, che nel 2022 compie 20 anni.

Def 2022: una scommessa sulle entrate

Approvato dal Parlamento il Documento di economia e finanza. L’indebitamento netto tendenziale sul Pil si riduce nel 2022 rispetto a quanto previsto dalla Nadef per differenti previsioni su entrate e spese. Lo scostamento di bilancio non è scongiurato.

Corsi di formazione: gli effetti sull’occupazione dei più deboli*

L’obiettivo del Fondo sociale europeo è favorire l’occupazione. È uno strumento efficace? La provincia di Bolzano l’ha utilizzato per finanziare corsi di formazione destinati a diverse categorie di disoccupati e a soggetti vulnerabili. Ecco i risultati.

Cosa cambia con l’ambiente tutelato dalla Costituzione

Il nuovo articolo 41 della Costituzione non si limita al riconoscimento della tutela dell’ambiente come interesse pubblico. Consente di mutare lo scopo d’impresa attraverso l’intervento legislativo, modificando l’idea stessa di attività economica privata.

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