L’immigrazione è uno dei temi forti della campagna elettorale e non è certo una novità. I numeri contraddicono le affermazioni propagandistiche. Ma il dibattito si svolge lungo linee che segnalano una vittoria culturale dei sovranisti.
Oggi a Bruxelles si incontrano i 27 ministri dell’Energia per trovare una risposta concertata a livello europeo all’aumento dei prezzi dell’energia. Per definire quali interventi adottare è bene comprendere che la crisi energetica di oggi è molto diversa da quelle del passato ed è sostanzialmente una crisi europea. Una delle proposte è il tetto al prezzo del gas: non c’è un solo modo per introdurlo, come chiarito per tempo da un articolo che riproponiamo. In tutti i casi il presupposto di misure efficaci è la compattezza dei paesi europei. La crisi potrebbe accelerare il processo per fare dell’Italia un hub del gas europeo: permetterebbe al nostro paese di assumere un ruolo strategico e darebbe un impulso alla crescita. Ci sono tuttavia diversi ostacoli da superare. In vista delle elezioni, proseguiamo con l’analisi del capitolo scuola e università nei programmi dei partiti: è il turno del Movimento 5 Stelle. Il nuovo Codice europeo contro la disinformazione supera gli errori di concezione del 2018 e si propone come strumento efficace contro la diffusione di informazioni e notizie false o scorrette. Sarà particolarmente utile nelle campagne elettorali. L’Assemblea generale dell’Onu ha dichiarato l’ambiente un diritto umano universale: è un passo fondamentale per affrontare le minacce prodotte da cambiamento climatico e inquinamento. Intanto, il Giappone rivede la sua politica sul nucleare, una scelta che avrà effetti anche sulle emissioni di CO2.
Spesso un grafico vale più di tante parole: seguite la nostra rubrica “La parola ai grafici”.
In questa campagna elettorale lavoce è impegnata in un lavoro straordinario di analisi e fact-checking delle proposte elettorali. Lavoce non ospita pubblicità e i nostri contenuti aperti a tutti. Per svolgere il nostro lavoro nel modo migliore possibile, abbiamo quindi bisogno del supporto dei lettori: sostienici con una donazione, anche piccola!
Scuola e università sono citate, con più o meno spazio dedicato, nei programmi di tutti i partiti candidati alle politiche. In una serie di articoli, analizziamo alcune delle proposte. Ecco quelle dal programma del Movimento 5 Stelle.
L’attuale crisi energetica è essenzialmente una crisi europea. La risposta deve quindi essere europea. E deve agire sia sul fronte industriale sia su quello fiscale. Per abbassare i prezzi oggi e avere soluzioni sostenibili domani.
Massimo Taddei è intervenuto alla trasmissione Numeri di Sky Tg 24 per raccontare i contenuti e le criticità delle proposte dei partiti sulle elezioni.
Da anni si dibatte sul potenziale ruolo dell’Italia quale collettore e via di trasporto del gas dal Mediterraneo all’Europa. La crisi ucraina potrebbe accelerare questo processo, favorendo lo sviluppo economico del nostro paese e l’affrancamento dell’Europa dal gas russo.
Il nuovo Codice europeo contro la disinformazione è un esempio di co-regolamentazione. Rispetto a quello del 2018, prevede indicatori molto più precisi per misurare l’effettivo rispetto degli impegni presi dalle piattaforme e degli altri firmatari.
L’Assemblea generale dell’Onu ha riconosciuto come diritto umano l’accesso a un ambiente salubre. È un passo fondamentale per affrontare la crisi planetaria dovuta a cambiamento climatico, perdita della biodiversità e inquinamento degli ambienti naturali.
Il Giappone ha chiuso le sue centrali nucleari nel 2011, dopo l’incidente di Fukushima. Oggi quella decisione è rimessa in discussione. Un ritorno di Tokyo al nucleare avrebbe ripercussioni sulle emissioni di gas serra e sui mercati energetici globali.