Lavoce.info

Tag: tito boeri Pagina 1 di 3

A Tito Boeri il premio del Cepr per i servizi alla professione

Il Centre for economic policy research (Cepr) ha conferito a Tito Boeri, economista e socio fondatore de lavoce.info, il prestigioso premio per il Servizio speciale alla professione.

Il Cepr è un’organizzazione indipendente e apartitica, fondata con lo scopo di migliorare la qualità del processo di elaborazione delle politiche economiche in Europa e nel mondo. Per garantire questo promuove una ricerca economica di alta qualità e la diffonde con lo scopo di raggiungere i decisori nel settore pubblico e privato.

Tito Boeri ha ricevuto questo premio grazie al suo continuo impegno nel rendere il dibattito economico alla portata di tutti, tramite una divulgazione chiara e accurata.

Una prima motivazione che ha spinto al conferimento di questo premio è proprio l’attività de lavoce.info, che da più di vent’anni svolge un ruolo chiave nel fornire informazioni e analisi accessibili, autorevoli, oggettive e imparziali, e che è stata di ispirazione a VoxEu del Cepr, altro importante sito di informazione economica. In secondo luogo, è stato determinante per la vittoria anche il ruolo di Boeri nella creazione dei Festival dell’economia, prima di Trento e poi di Torino, per l’impegno nel voler avvicinare l’economia al grande pubblico. In particolare, i due festival hanno permesso di far interagire accademici di rilevanza globale, figure politiche, rappresentanti sindacali e giornalisti, promuovendo conversazioni informate su temi di attualità. L’ultima motivazione è il programma “VisitINPS scholars”, avviato da Boeri nel 2015 poco dopo essere diventato presidente dell’Istituto italiano di previdenza sociale (Inps), che permette agli accademici interessati all’analisi delle politiche pubbliche di ottenere totale accesso agli archivi previdenziali italiani.

Ugo Panizza, vicepresidente del Cepr, durante la cerimonia ha specificato come anche solo una di queste iniziative sarebbe stata sufficiente per il conferimento del premio, ma come il ruolo cruciale che Boeri ricopre in tutte e tre l’abbia reso il candidato ideale.

Boeri ha deciso di devolvere l’intero premio a lavoce.info, per sostenere ancora di più il ruolo che essa svolge nel panorama dell’informazione economica in Italia. Per questo la redazione tutta esprime, oltre alle congratulazioni, un grazie di cuore. Lavoce.info crede in una fruizione gratuita dei contenuti e per sostenersi conta sulle donazioni dei suoi lettori e sulle collaborazioni editoriali; anche l’importo del premio per il Servizio speciale alla professione permetterà di perseguire gli intenti che porta avanti dal 2002.

Patti di non concorrenza: perché preoccuparsene

Anche in Italia i lavoratori dipendenti sono spesso soggetti a patti di non concorrenza. Il rischio è che si trasformino in un ostacolo alla mobilità del lavoro, già bassa nel nostro paese. Dovrebbe occuparsene l’Autorità garante della concorrenza.

Il dopoguerra dell’Ucraina*

La guerra ha devastato la già debole economia ucraina. La perdita di capitale umano è enorme, con milioni di persone costrette a rifugiarsi all’estero o in altre zone del paese. La ricostruzione del mercato del lavoro richiederà quattro assi di intervento.

Gli insostenibili privilegi delle pensioni dei giornalisti

La cassa privata dei giornalisti ha garantito per anni pensioni più alte a parità di carriera e retribuzione rispetto agli altri lavoratori. Una nota Inps conferma l’esistenza e la non sostenibilità di questi trattamenti privilegiati.

Salviamo le pensioni dei giornalisti, ma anche quelle dei giovani

Il governo vuole risolvere il problema di Inpgi1, la cassa previdenziale dei giornalisti che rischia la bancarotta, facendola confluire nell’Inps. Per renderla un’operazione equa, però, occorre richiedere un sacrificio a chi ha ricevuto finora un trattamento speciale.

Angrist, Card e Imbens, un Nobel oltre gli stereotipi

Il Nobel per l’Economia 2021 premia un modo di interpretare il ruolo dell’economista come scienziato sociale in grado di mettere i dati al servizio delle scelte di politica economica. I meriti dei tre premiati, nel ricordo di Alan Krueger.

Ma qualcuno pensa alle assunzioni?

Si è discusso molto della salvaguardia di posti di lavoro spesso senza futuro e poco della necessità di recuperare il milione e mezzo di assunzioni mancate durante la pandemia. Che servirebbero anche a riassorbire gli inevitabili esuberi strutturali.

Tito Boeri in audizione alla Camera su pandemia e disuguaglianze nel mondo del lavoro

Il nostro redattore Tito Boeri ha parlato in audizione alla Camera dei Deputati in occasione della “Indagine conoscitiva sulle nuove disuguaglianze prodotte dalla pandemia nel mondo del lavoro”.

Qui sotto il video del suo intervento.

Più ispezioni e più mirate per ridurre gli incidenti sul lavoro

Qualsiasi campagna per ridurre gli incidenti sul lavoro non può prescindere dalla prevenzione e dal rafforzamento dell’attività ispettiva. Cinque anni dopo la sua istituzione è tempo di ripensare all’idea di un unico Ispettorato nazionale del lavoro, il cui fallimento era stato preannunciato.

L’università italiana continua a non premiare la ricerca*

L’unico modo per migliorare le università italiane è premiare chi fa la ricerca migliore. Ma quota premiale e tre Vqr non hanno reso più selettiva l’assegnazione dei fondi pubblici agli atenei. Dovremmo prendere esempio dal sistema del Regno Unito.

Pagina 1 di 3

Powered by WordPress & Theme by Anders Norén