Il fiscal drag è una tassa occulta dovuta solo all’inflazione e non a una maggiore ricchezza reale. Andrebbe sterilizzato per impedire un aumento indebito del gettito fiscale. Le riforme delle aliquote avevano uno scopo diverso. E comunque non bastano.
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Siamo indietro nella raccolta e nel riuso dei rifiuti elettrici ed elettronici. Ai danni ambientali si sommano quelli economici perché così non si recuperano le “materie prime critiche”. Si tratta di una questione da affrontare con una visione globale.
Dal 2012, sull’acciaieria di Taranto si è consumato un conflitto tra valori di rango costituzionale: ambiente, salute, vita, lavoro e impresa. Risolverlo richiede un processo di riconversione degli impianti e la ricollocazione di parte degli addetti.
Tra Usa e Cina non è in atto una disputa commerciale, ma una rivalità totale. I dazi potrebbero essere un mezzo di pressione per arrivare alla riforma delle regole del commercio che l’Omc non è stato capace di fare. Ma l’Occidente deve cambiare attitudine.
I congedi parentali sono essenziali per favorire l’equilibrio tra lavoro e vita familiare. Nonostante le riforme, i dati Inps mostrano che lo utilizzano soprattutto le madri e in modo differenziato tra aree geografiche, settori e posizioni lavorative.
I salari inadeguati al costo della vita sono al centro del dibattito sul futuro di Milano. L’analisi dei bilanci delle aziende aiuta a capire se c’è spazio per alzare i redditi da lavoro. Perché la questione salariale chiama in causa anche i sindacati.
In Italia l’ha proposta il segretario della Cgil, ma di patrimoniale si discute ovunque. Perché la ricchezza è sempre più concentrata nelle mani di pochissimi. Conviene però chiedersi quali effetti potrebbe avere una tassa di questo tipo su Pil e crescita.
Numeri e statistiche dicono che le disuguaglianze di genere restano ampie. E i cittadini che percezione ne hanno? Per molti è un problema “serio”. Ma uomini e donne ne valutano la gravità in modo diverso. Come favorire un autentico cambiamento culturale.
Lavoce in 3 passi è la nuova iniziativa mensile de lavoce.info. Tre articoli su uno stesso argomento – pubblicati in sequenza – che accompagnano il lettore lungo un percorso logico e particolareggiato. Michele Polo ci guida nel complesso mondo dei mercati digitali e nelle problematiche della loro regolamentazione.