È opinione diffusa che le infrastrutture di trasporto favoriscano lo sviluppo delle aree servite. Ma spesso le opere portano a una semplice ricollocazione dell’attività economica. Sembra confermarlo anche il caso della Salerno-Reggio Calabria.
Author: Samuele Poy
Ricercatore in Politica Economica presso l’Università del Piemonte Orientale, nonché collaboratore di IRES Piemonte. Si occupa principalmente di analisi e valutazione degli effetti delle politiche pubbliche.
La banda larga è davvero un fattore che favorisce lo sviluppo economico? Uno studio su un intervento infrastrutturale in alcune aree rurali del Trentino suggerisce effetti positivi nel breve periodo su fatturato e produttività. Ma non sull’occupazione.
Le separazioni tra territori che fanno parte di un’unica giurisdizione possono derivare da motivazioni fiscali, ma anche da ragioni identitarie. Per esempio, nel 1963 Abruzzo e Molise sono diventate due regioni distinte. Con vantaggi per entrambe.
Le moderne tecniche statistiche permettono di rispondere a quesiti a lungo dibattuti. Come le gabbie salariali, il sistema di differenziazione territoriale delle remunerazioni in vigore nel secondo dopoguerra. Uno studio suggerisce che l’effetto sull’occupazione di quegli anni sia stato modesto.