Il fact-checking de lavoce.info passa al setaccio le dichiarazioni di politici, imprenditori e sindacalisti per stabilire, con numeri e fatti, se hanno detto il vero o il falso. Questa volta tocca a Matteo Salvini: davvero gli sbarchi in Italia sono fuori controllo?
Author: Massimo Taddei Pagina 1 di 7
Editor e responsabile del desk del sito a lavoce.info. Ha conseguito un Master in Economics in double degree tra l'Università di Pavia e l'Universität Hohenheim (Stoccarda), con una tesi sull'impatto dell'automazione sull'occupazione nel settore manifatturiero. Laureato triennale in Economia e Commercio a Genova, con una tesi sulla dimensione economica e sociale della disuguaglianza in Italia. A lavoce.info dal 2019, ha contribuito alla creazione della rubrica di data visualization La parola ai grafici ed è stato autore e anchor dei podcast lavoce in capitolo e L'anno che verrà. Collabora con il quotidiano Domani, per cui scrive articoli in tema di economia del lavoro. Su twitter @mtaddei_
Il fact-checking de lavoce.info passa al setaccio le dichiarazioni di politici, imprenditori e sindacalisti per stabilire, con numeri e fatti, se hanno detto il vero o il falso. Questa volta tocca a Luigi Di Maio e ad alcuni media italiani. Verifichiamo il presunto botta e risposta tra Zelensky e la Nato sulla cessione della Crimea.
Il fact-checking de lavoce.info passa al setaccio le dichiarazioni di politici, imprenditori e sindacalisti per stabilire, con numeri e fatti, se hanno detto il vero o il falso. Questa volta tocca a Matteo Salvini: davvero il centrodestra ha sventato l’introduzione di una patrimoniale?
Il fact-checking de lavoce.info passa al setaccio le dichiarazioni di politici, imprenditori e sindacalisti per stabilire, con numeri e fatti, se hanno detto il vero o il falso. Questa volta tocca a Giuseppe Conte: i termovalorizzatori sono impianti obsoleti e non sostenibili?
Entro il 2027, almeno il 40 per cento degli amministratori di società senza incarichi esecutivi dovrebbe essere donna. Lo prevede un progetto di direttiva europea. Nonostante i progressi, in questo ambito rimangono infatti forti disparità di genere.
Milioni di ucraini, soprattutto donne e minori, hanno lasciato il paese per scappare dalla guerra in corso, ma in Italia e in Europa è già presente una forte comunità di cittadini di nazionalità ucraina. Qualche dato per capire chi sono.
I nuovi dati pubblicati da Istat mostrano una sostanziale stabilità dell’incidenza della povertà assoluta, che maschera però forti disuguaglianze: la povertà è infatti cresciuta al Sud, tra i minori e tra le famiglie numerose e di stranieri, mentre è calata al Nord.