Grazie a due riforme che intervengono sulla governance societaria, nei Cda delle società a controllo pubblico è aumentata la quota di donne e diminuita quella dei politici. E anche i risultati aziendali ne hanno tratto beneficio.
Autore: Giacomo Roma
Ricercatore del Dipartimento Economia e statistica della Banca d’Italia. Laureato in giurisprudenza all’Università di Roma La Sapienza e all’Université Paris II Panthéon-Assas di Parigi, ha conseguito il dottorato di ricerca in diritto pubblico dell’economia presso La Sapienza. Si occupa principalmente di regolazione, concorrenza, pubblica amministrazione.
Il trasporto pubblico locale costituisce un importante fattore di crescita e competitività dei territori. La ripresa dalla crisi avrà bisogno di un sistema efficiente, più sostenibile dal punto di vista ambientale, più flessibile e più integrato.
La razionalizzazione delle partecipate è stata oggetto negli anni di numerosi interventi legislativi, con risultati inferiori alle attese. E ora che si torna a discutere di intervento diretto dello stato, la governance delle società pubbliche rimane spesso inadeguata.