In un periodo di forte disoccupazione è importante valutare fino a che punto i redditi di coloro che perdono il lavoro vengono compensati dal supporto pubblico. E anche quali costi ne derivino per i governi. Uno stress-test sui sistemi di welfare di cinque paesi europei mostra che l’Italia spende più di altri per assicurare una protezione più limitata. La causa è l’assenza di forme generalizzate di sostegno al reddito. A rischio povertà il 91 per cento dei disoccupati di famiglie monoreddito contro il 32 per cento del Belgio, il 55 per cento della Spagna e il 75 per cento del Regno Unito.
Author: Francesco Figari
Francesco Figari è docente di Scienza delle Finanze presso l’Università degli Studi dell’Insubria. E’
affiliato al CeRP Collegio Carlo Alberto e Research Associate all’Institute for Social and Economic
Research presso l’Università di Essex (UK). E’ coinvolto nello sviluppo di EUROMOD, il modello di
microsimulazione fiscale della Commissione Europea dal 2006. La sua attività di ricerca si
concentra sull’analisi degli effetti comportamentali e redistributivi delle politiche pubbliche in
un’ottica comparata. E’ Associate Editor dell’International Journal of Microsimulation e membro del
comitato editoriale di Politica economica–Journal of Economic Policy.