GIOVEDì 25 APRILE 2024

Lavoce.info

Il Patto che non c’è*

Nonostante l’astensione dei parlamentari europei italiani, è stato approvato dal Parlamento europeo il nuovo Patto di stabilità e crescita: non semplifica le regole e prevede vincoli più rigidi e uniformi.

Il Superbonus colpisce ancora

È il meccanismo del Superbonus che ha portato alla nuova correzione di Istat sui dati sul deficit della Pa per il 2024, ora al 7,4 per cento. Con le vecchie regole era difficile stimare la spesa. L’ultimo decreto dovrebbe aver messo fine alle sorprese.

Il Punto

Le elezioni regionali in Basilicata del 21 e 22 aprile confermano tendenze già viste nella lunga e non ancora conclusa maratona di rinnovi di consigli regionali del 2024. Continua a crescere l’astensione. E quando si presenta compatto, il centrodestra vince. Il “campo largo”, invece, stenta a decollare. Qualcosa potrebbe cambiare dopo le Europee, quando le difficoltà della finanza pubblica potrebbero costringere il governo a misure impopolari. Per realizzare l’auspicata razionalizzazione e semplificazione del sistema tributario italiano arriva una nuova proposta: l’introduzione di un’imposta unica sul patrimonio, che dovrebbe sostituire tutte le altre, Irpef compresa. Una simulazione suggerisce che garantirebbe maggiore progressività, contribuirebbe a ridurre la disuguaglianza e limiterebbe elusione ed evasione. Le indicazioni geografiche dei prodotti agricoli e vinicoli hanno contribuito a tutelare la qualità di alcune produzioni e a favorire lo sviluppo economico dei territori. Ora uno studio sul settore vitivinicolo mostra che la probabilità di ottenere la certificazione IG per un prodotto locale è influenzata dal luogo di nascita dei membri del consiglio regionale. Il rischio è di minare la credibilità di tutto il sistema. Per il successivo percorso nel mondo del lavoro, la scelta del corso di laurea può rivelarsi altrettanto importante di quella se iscriversi o meno all’università. Vale in particolare per le ragazze, che ancora troppo spesso non optano per le lauree Stem. Secondo uno studio, la vicinanza al luogo di residenza di una sede universitaria che offra questo tipo di studi potrebbe cambiare la situazione. La revisione del Pnrr è stata giustificata con la difficoltà dei comuni a rispettare i tempi di realizzazione degli interventi previsti dal Piano. Ma l’analisi delle modifiche rivela che tanti dei progetti medio-piccoli non avevano accumulato ritardi. Peraltro, una valutazione complessiva degli effetti della rimodulazione sui territori non è per il momento possibile perché non è ancora definita. In anteprima per i nostri lettori pubblichiamo un estratto dall’intervista a Romano Prodi contenuta nel libro L’Italia al bivio. Classi dirigenti alla prova del cambiamento 1992–2022, curato da Franco Amatori, Pietro Modiano e Edoardo Reviglio.

In occasione della celebrazione del 25 aprile, lavoce.info tornerà ad aggiornare il sito con nuovi contenuti lunedì 29 aprile 2024.

È in edicola e sul web il numero di aprile di eco, il nuovo mensile di economia diretto da Tito Boeri. eco vuole riprendere nella carta stampata la missione che lavoce.info svolge nel web: promuovere analisi basate sui dati, usando un linguaggio comprensibile, ma senza mai banalizzare la complessità dei problemi. Lavoce.info contribuisce regolarmente a eco con la rubrica “Grafico del mese”: in questo numero è dedicata alle statistiche diffuse dal governo cinese sull’andamento dell’economia del gigante asiatico.

Lavoce non ospita pubblicità e i nostri contenuti sono aperti a tutti. Per svolgere il nostro lavoro nel modo migliore possibile, abbiamo quindi bisogno del supporto dei lettori: sostienici con una donazione, anche piccola!

Spesso un grafico vale più di tante parole: seguite la nostra rubrica “La parola ai grafici”.

Maratona regionali 2024: cosa dicono i numeri dopo la Basilicata

Il voto in Basilicata conferma in larga misura quanto già emerso da Abruzzo e Sardegna. Quando si presenta compatto, il centrodestra vince. Mentre il campo largo mostra tutti i suoi limiti e la situazione al centro appare in evoluzione. Cresce l’astensione.

Iup per un cambio di prospettiva nella fiscalità italiana

Un’imposta unica sul patrimonio, al posto di Irpef e altre imposizioni patrimoniali, produrrebbe molti vantaggi. La drastica semplificazione del sistema sarebbe accompagnata da una maggiore progressività e dalla riduzione di elusione ed evasione.

L’indicazione geografica che piace al consigliere regionale

La probabilità di ottenere la certificazione IG per un prodotto locale è influenzata dal luogo di nascita dei membri del consiglio regionale. Il rischio è una proliferazione delle IG, accentuato da una recente riforma. I risultati di uno studio.

Italia al bivio: intervista a Romano Prodi*

Pubblichiamo in esclusiva un estratto dall’intervista a Romano Prodi contenuta nel libro “L’Italia al bivio. Classi dirigenti alla prova del cambiamento 1992 – 2022” (Franco Angeli), curato da da Franco Amatori, Pietro Modiano e Edoardo Reviglio, e in uscita il prossimo 29 aprile.

Se l’università è vicina, più donne scelgono le lauree Stem

Come spingere le donne a scegliere le facoltà Stem e migliorare così le prospettive di lavoro? Una ricerca sembra suggerire che una sede universitaria vicina a casa è un aiuto, soprattutto per quelle che altrimenti non si iscriverebbero all’università.

Quel che resta del Pnrr nei territori

La revisione del Pnrr interessa in particolare progetti medio-piccoli gestiti dai comuni. Ma il criterio per l’esclusione non sembra il ritardo nelle procedure. Difficile però una valutazione complessiva perché la rimodulazione non è ancora definita.

Il Punto

In tempi di guerre aperte, quale ruolo ha l’arma delle sanzioni contro i paesi che le provocano? A due anni dall’invasione russa in Ucraina, le restrizioni occidentali sugli scambi internazionali di Mosca non sembrano aver danneggiato l’economia russa, che anzi cresce più della media mondiale. Forse è arrivato il momento di passare alle sanzioni secondarie per colpire i paesi “non allineati”, quelli che hanno continuato, e continuano, a fare affari con la Russia. Il Rapporto Bes 2023 dell’Istat ci consegna una fotografia molto dettagliata dell’Italia e della vita degli italiani, partendo dal presupposto che il benessere delle persone non è solo economico, ma comprende la sfera sociale e ambientale. Ne esce un quadro in chiaro-scuro con miglioramenti in campo economico, ma ancora profondi divari di genere, generazionali e territoriali. La global minimum tax, promossa da Ocse, G20 e Ue, vorrebbe assicurare che le multinazionali paghino un ammontare equo di imposte. Ma la sua attuazione richiede un insieme di regole molto complesso, che aumenterà i costi amministrativi delle imprese, per un gettito effettivo che sarà probabilmente ben più basso di quello preventivato. La revisione del Piano nazionale di ripresa e resilienza chiesta dal governo italiano e approvata dalla Commissione europea comporta una distribuzione delle risorse molto diversa dal piano originale. Se crescono gli investimenti per le imprese e per la transizione verde, si riducono quelli destinati alle misure sociali e agli enti locali, penalizzando in modo particolare il Mezzogiorno.

È in edicola e sul web il numero di aprile di eco, il nuovo mensile di economia diretto da Tito Boeri. eco vuole riprendere nella carta stampata la missione che lavoce.info svolge nel web: promuovere analisi basate sui dati, usando un linguaggio comprensibile, ma senza mai banalizzare la complessità dei problemi. Lavoce.info contribuisce regolarmente a eco con la rubrica “Grafico del mese”: in questo numero è dedicata alle statistiche diffuse dal governo cinese sull’andamento dell’economia del gigante asiatico.

Lavoce non ospita pubblicità e i nostri contenuti sono aperti a tutti. Per svolgere il nostro lavoro nel modo migliore possibile, abbiamo quindi bisogno del supporto dei lettori: sostienici con una donazione, anche piccola!

Spesso un grafico vale più di tante parole: seguite la nostra rubrica “La parola ai grafici”.

Pagina 1 di 1313

Powered by WordPress & Theme by Anders Norén