Lavoce.info

Tag: algoritmi

Lotta alla corruzione al tempo dei big data

Problema cronico del nostro paese, la corruzione frutterebbe un giro d’affari di circa 230 miliardi all’anno, secondo alcune stime. L’intelligenza artificiale permette di predire le località più a rischio, rendendo più efficace il contrasto al fenomeno.

Messi all’Indice: gli effetti della censura sull’industria editoriale

Nel XVI secolo, Venezia accolse la richiesta papale di non pubblicare i libri messi all’Indice. La censura finì per ridurre il numero delle pubblicazioni e l’attività creativa. Gli stessi problemi si ripropongono ora, al tempo delle fake news.

Il Punto

Il Consiglio dei ministri ha approvato la prima legge di bilancio dell’era Draghi. Il testo, ancora suscettibile di miglioramenti, passa ora nelle mani del parlamento che dovrà dare il via libera entro la fine dell’anno. Dopo il sì del Senato, intanto, è finalmente legge il nuovo Codice delle pari opportunità. Ora la sfida è rendere effettive la parità salariale e l’uguaglianza di genere all’interno delle imprese.
Quale impatto hanno i cittadini stranieri residenti in Italia sui conti pubblici del paese? Il loro contributo è fondamentale anche per la tenuta del nostro sistema di protezione sociale, come dimostrano i dati. Nessun finanziamento Ue per la costruzione di barriere contro i migranti, ma la politica migratoria europea continua a non convincere. Servono canali di immigrazione legale per ragioni umanitarie ma anche economiche.
Sulle politiche attive l’Italia ha ancora molto da lavorare, in particolare per i casi di persone difficilmente ricollocabili. Una lezione preziosa in questo senso viene dalla Germania degli anni Settanta. È vero, come ha affermato Giorgio Parisi, che la crescita del Pil è in contrasto con la lotta al cambiamento climatico? La riduzione della vulnerabilità agli eventi meteorologici estremi dipende anche dal reddito dei paesi. Quando si parla di acqua si sente spesso dire che la volontà popolare, espressa al referendum del 2011, è stata “tradita”. In realtà, il sistema risponde ai principi dell’ordinamento europeo. Ma i problemi non mancano.
Abbondano ormai le rivelazioni sul ruolo degli algoritmi alla base delle piattaforme digitali. Ma per coglierne gli effetti sull’opinione pubblica vanno analizzate le loro interazioni con i bias comportamentali degli individui. Il Nobel per l’economia 2021 è anche un premio a un diverso approccio all’analisi empirica basato sul trattamento di dati osservazionali come sperimentali o quasi-sperimentali. Implicazioni e limiti.

Spesso un grafico vale più di tante parole: seguite la nostra rubrica “La parola ai grafici”.

Save the date! Convegno annuale de lavoce.info
Giovedì 16 dicembre dalle 17 alle 19.30 si svolgerà, in presenza e in diretta Zoom, il convegno annuale de lavoce.info: si parlerà di vaccini e delle sfide del Pnrr. A breve tutti i dettagli.

L’accesso ai contenuti de lavoce è libero e gratuito ma, per poter continuare ad assicurare un lavoro di qualità, abbiamo bisogno del contributo di tutti. Sostienici con una donazione, anche piccola!

Il Punto

Nel Documento di economia e finanza il governo incorpora nei suoi numeri una crescita 2019 quasi azzerata e quindi meno entrate fiscali, più spesa assistenziale e più deficit del previsto. Dal 2020 l’indebitamento netto calerebbe grazie al recupero del Pil e a 23 miliardi di aumento suicida dell’Iva. A parole poi però dicono che nessuna tassa salirà e che invece si farà la (quasi) flat tax sui redditi al costo di 17 miliardi per le casse dello stato. I casi sono due: o si lascia intatto il gettito e si alzano altre tasse (sul ceto medio) o si perde gettito senza altre coperture né tagli sociali per comprare il consenso degli elettori. In ogni caso l’iniquità della tassa può essere temperata con l’uso di detrazioni e deduzioni, contrariamente a quanto dice Matteo Salvini, come spiega il fact-checking de lavoce.info.
Nell’Italia delle culle vuote il governo ha pensato bene di cancellare il bonus infanzia. Pur non rivolto a conciliare lavoro e famiglia, dava un aiuto nei sei mesi post-parto per pagare baby sitter o nido e, dice una ricerca, ha incentivato il rientro al lavoro delle neo-mamme. Difficile capire se le scelte del governo su questo tema siano frutto del caso o di una strategia. Il nostro fact-checking mostra che il ministro “competente” Luigi Di Maio fa fatica a orientarsi tra i diversi aiuti alla maternità e confonde congedo di maternità e parentale.
Un altro pasticcio è stato combinato sul bonus-malus per le nuove auto inquinanti. Introdotto con l’ultima legge di bilancio, il provvedimento non è uscito in tempo in Gazzetta ufficiale. Ma il malus è stato puntualmente richiesto. È anche così che il mercato italiano dell’auto frana ancor più che negli altri paesi Ue.
L’Europa si è mostrata sensibile nella protezione dei cittadini e della proprietà intellettuale nel mondo del web. Deve continuare con i prossimi Parlamento e Commissione perché non diventiamo tutti – con i nostri profili di consumatori e di elettori – preda degli algoritmi.

Sarà l’Europa ad arginare lo strapotere degli algoritmi?

La forte e crescente concentrazione del controllo sulla conoscenza e l’uso improprio degli algoritmi non sono il frutto inevitabile della tecnologia dell’informazione, ma di scelte politiche. Oggi però si aprono nuove possibilità per invertire la rotta.

Il Punto

Con quota 100 potrebbero andare in pensione fino a 475 mila lavoratori nei prossimi tre anni. Senza le penalizzazioni richieste per mantenere l’equilibrio del sistema. Un altro regalo da oltre 20 miliardi ai baby boomer (per lo più maschi). A spese dei più giovani.
Secondo il Fondo monetario, nel 2019 il Pil del mondo crescerà del 3,5 per cento. Un po’ meno del previsto, anche se non è in vista una nuova recessione mondiale. Il rallentamento viene dall’Europa (soprattutto Germania e Italia) e dai paesi emergenti. A evitare il peggio rimangono le banche centrali. Intanto la Cina accorcia il passo (al +6,4 per cento, il dato più basso dal 1990). Non tanto a causa della guerra commerciale con Trump, ma soprattutto per la contrazione del credito che ha penalizzato soprattutto l’industria (auto in testa). Si profila un ritorno in grande stile dello stato nel capitale delle imprese cinesi.
Bravo Di Battista che ha svelato a tutti il legame tra mancata decolonizzazione e migrazione? No. Il politico a 5 stelle ha fatto un pasticcio tra franco Cfa (Comunità finanziaria africana), stampa delle banconote di 14 paesi a Lione e riserve valutarie. Tanto complottismo, zero sostanza, come documenta il fact-checking de lavoce.info.
L’Intelligenza artificiale fa funzionare gli smartphone, influenza i processi di produzione e trasporto, la difesa e la medicina. Con opportunità e rischi, ad esempio quello che Usa e Cina rafforzino il loro strapotere. Di sicuro la Ue deve fare la sua parte. Intanto l’Italia riunisce tavoli affollati al Mise ma ci mette solo una briciola: 15 milioni annui da qui al 2021. Quanto agli algoritmi,sono ormai pane quotidiano sia che entriamo in un social network o facciamo un acquisto on-line. Se opportunamente valutati, potrebbero anche aiutarci a indirizzare meglio i trasferimenti pubblici. Tra le tecnologie che stanno conquistando pezzi di mercato, Netflix e le altre piattaforme di cinema in streaming fanno passi da gigante, dando filo da torcere ai box office delle sale. Come mostrano i dati di un rapporto sul settore e dell’Istat.

Il giudice robot, affascinante e spaventoso

Lo sviluppo dell’intelligenza artificiale ha ormai reso possibile la sua applicazione anche al diritto. Esistono già software in grado di trovare soluzioni a piccole dispute o per calcolare il periodo di detenzione. Arriveranno anche i giudici-robot?

Powered by WordPress & Theme by Anders Norén