La sentenza dello scorso aprile della Corte Suprema degli Stati Uniti segna un precedente importante per l’economia digitale, sancendo che il copyright non si estende agli eventuali usi trasformativi delle opere. Ma molte questioni restano ancora aperte.
Autore: Oscar Borgogno
È giurista presso il Dipartimento Economia e Statistica della Banca d’Italia, nel Servizio Economia e Relazioni Internazionali, Settore Integrazione Digitale. È dottorando presso l’Università degli Studi di Torino. Ha ottenuto un MSc in Law and Finance presso l’Università di Oxford (scholarship Menichella della Banca d’Italia). I suoi interessi di ricerca riguardano le politiche della concorrenza, la proprietà intellettuale e la regolamentazione finanziaria.