A fine settembre la Commissione europea ha varato una proposta di riforma della governance economica dell’Unione. Rientra in una riforma più complessiva dell’organizzazione della politica europea, volta a prevenire l’instabilità economica. Si fondano su meccanismi di allarme precoci rispetto a una serie di variabili macroeconomiche. Ma la reale efficacia delle nuove regole dipenderà anche dalla capacità degli Stati membri di assumersi le proprie responsabilità. Nella consapevolezza che la credibilità si può riconquistare solo rispettando le regole concordate.