Il decreto anticrisi contiene anche una riduzione pilotata dei prezzi del gas. E’ un favore a Eni e alle grandi imprese energivore. I risparmi nelle bollette delle famiglie sono decisi dall’Aeeg e dipendono dal calo del prezzo del petrolio nell’ultimo anno. E’ assai improbabile che il provvedimento renda più concorrenziale e più efficiente il mercato del gas italiano. E resta perciò aperto l’interrogativo sui prezzi che pagheranno coloro che non sono né piccoli consumatori tutelati né grandi consumatori industriali.