Giusto fissare criteri fondati sulla qualità e quantità delle pubblicazioni per la progressione nella carriera universitaria. Come ha fatto il Cun con l’indicazione dei requisiti minimi per ciascuna fascia di docenza: ricercatore, associato e ordinario. Ma una simulazione sui docenti oggi in ruolo mostra che solo una piccola percentuale soddisfa tutti e tre i requisiti richiesti. Anche perché restano troppo vaghe alcune definizioni e le misure di qualità accettate. Il rischio è quello di lasciare ancora troppo spazio alla discrezionalità.