I nuovi provvedimenti sul commercio intervengono su alcune tematiche specifiche che la riforma del 1998 non aveva toccato. Soprattutto, però, si indicano alcuni principi generali da porre alla base dello svolgimento di qualunque attività di distribuzione commerciale, fondati sulla tutela della concorrenza e del consumatore. Temi sui quali si rivendica una competenza statale. Le Regioni, che hanno competenza esclusiva sul commercio in base al Titolo V della Costituzione, hanno infatti dimostrato di essere molto esposte alle pressioni degli interessi in causa.