I dati statistici confermano che nell’ultimo biennio le retribuzioni lorde nel settore privato sono cresciute meno dell’inflazione. Per quelle nette, ovvero la remunerazione che i lavoratori dipendenti possono effettivamente spendere, la stagnazione dura ancora da più tempo. E il confronto con la crescita dei redditi in termini reali negli altri paesi europei evidenzia un notevole divario. Il modello di relazioni industriali definito nel 1993 non può non risentirne.