Con la pandemia sono a rischio liquidità anche le società quotate, non solo le Pmi. Per scongiurare il pericolo, i governi dovrebbero intervenire mediante la concessione di prestiti. Il solo differimento delle scadenze fiscali non è sufficiente.
Autore: Antonio De Vito
Antonio De Vito è Assistant Professor of Accounting presso l’IE Business School, IE University di Madrid. Ha conseguito un dottorato di ricerca in Business ed Economia presso la WHU – Otto Beisheim School of Management in Germania. In precedenza ha studiato presso l’Università Bocconi. I suoi interessi di ricerca riguardano l’elusione fiscale, il rapporto fra tassazione, struttura finanziaria ed investimenti, il profit shifting ed il transfer pricing. I suoi lavori sono stati pubblicati su Accounting and Business Research, e Journal of Accounting and Public Policy.