E’ giusto aumentare le rette universitarie, come ha fatto recentemente Tony Blair? Qualora gli aumenti e le differenziazioni delle rette fossero accompagnate da altre riforme significative (sul valore legale del titolo di studio, sulla destinazione dei fondi, sul meccanismo di selezione dei docenti, sulle borse di studio e sui prestiti per aiutare gli studenti che provengono da famiglie con basso reddito), le università sarebbero in grado di competere esplicitamente in qualità, migliorando l’allocazione delle risorse, la didattica e la ricerca. Ad un anno dal varo dell’Istituto italiano di tecnologia, un intervento del Commissario dell’Iit, che fa il punto sul nuovo centro di ricerca.

Tra una newsletter e l’altra abbiamo pubblicato interventi sulla Bossi-Fini e una descrizione della riforma del Patto di Stabilità e Crescita proposta dalla Commissione Europea. Chi volesse essere avvisato di questi aggiornamenti infrasettimanali, può installare RSS sul suo computer oppure semplicemente venire a trovarci tutti i giorni, mettendo lavoce.info nella lista dei siti preferiti.

Stefano Micossi risponde a Luca Enriques sul ddl risparmio. La contro-replica dell’autore.

Aggiornamenti sull’attualità:
Il pedaggio si fa strada di Marco Ponti, 08-09-2004
La difficile transizione dalla scuola al lavoro, di Norberto Bottani e Alexander Tomei, 09-09-2004

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