Sui mercati finanziari le nostre domande vertevano sulla necessità di riforme del sistema dei controlli e del risparmio anche a livello comunitario. Se la legislazione statunitense in materia può essere un valido modello per quella che lEuropa sta costruendo. E se non si debbano prevedere limiti alla regolamentazione, per evitare i rischi di inefficienze e costi superiori ai vantaggi. Ecco le risposte della Lista Bonino, Forza Italia, Patto Segni-Scognamiglio e Uniti nell’Ulivo
1. La crisi della Parmalat ha messo in drammatica evidenza i problemi della tutela del risparmio in Italia. A parte i suoi effetti diretti, questa crisi ha avuto ripercussioni negative sia sulla reputazione delle imprese e delle banche italiane sul mercato dei capitali internazionale, sia sull’accesso al mercato finanziario da parte delle imprese italiane. Ritenete le riforme del sistema di controlli e di tutela del risparmio? Se sì, ritenete che tali misure debbano essere concentrate su:
a. le banche e il sistema di vigilanza sulle banche;
b. le società di revisione contabile e il sistema di vigilanza sulle banche;
c. gli standard contabili e le sanzioni agli amministratori in caso di frode o di violazione delle norme contabili;
d. il sistema dei controlli interno delle imprese (sindaci, amministratori indipendenti)
e. altro (specificare) .
2. Ritenete che tali misure debbano essere attuate a livello nazionale o a livello comunitario? In che misura le direttive comunitarie in corso di adozione vanno già in tale direzione e in che modo ritenete che vadano eventualmente integrate? A vostro giudizio la riforma adottata dagli Stati Uniti con il Sarbanes-Oxley Act del 2002 va nella direzione giusta? Se sì, vorreste che la regolamentazione europea si avvicinasse a quella statunitense?
3. Ritenete che la risposta regolamentare a questi problemi comporti il rischio di sovra-regolamentazione di banche, imprese e società di revisione, con costi e inefficienze superiori a quelle cui si intende rimediare? In caso affermativo, quali limiti e principi-guida vorreste imporre alla vostra proposta ? Per favore cercate di offrire degli esempi concreti per il lettore. Grazie.
Lavoce è di tutti: sostienila!
Lavoce.info non ospita pubblicità e, a differenza di molti altri siti di informazione, l’accesso ai nostri articoli è completamente gratuito. L’impegno dei redattori è volontario, ma le donazioni sono fondamentali per sostenere i costi del nostro sito. Il tuo contributo rafforzerebbe la nostra indipendenza e ci aiuterebbe a migliorare la nostra offerta di informazione libera, professionale e gratuita. Grazie del tuo aiuto!
Massimo Bailo
Mi dispiace molto, ma devo segnalare la pochezza della risposta di “Forza Italia” se confrontata con le altre. Sembra quasi che vi sia una sensazione di fastidio nel rispondere, un desiderio elitario (alla rovescia però) di non mescolarsi agli altri. Non si possono liquidare argomenti di tale spessore, trattati su un sito frequentato verosimilmente da lettori di livello medio-alto, con una risposta burocratica. Mi chiedo: Forza Italia è interessata a partecipare a una riflessione comune su temi rilevanti per la società italiana, oppure deve solo obbedire agli ordini del capo?