Perché non eleggere un vero presidente dell’Europa, come quello degli Stati Uniti? Il modo ci sarebbe, senza modificare i trattati. Servirebbe a ridurre la mancanza di legittimazione democratica delle istituzioni paneuropee. E il sistema diventerebbe più trasparente e democratico. Nell’agenda internazionale del secondo mandato di Obama alla Casa bianca, c’è il ruolo degli USA nel mondo arabo, dopo le “primavere” che lui ha incoraggiato. Vediamo perché, a distanza di due anni, soltanto Tunisia, Egitto e Libia hanno fatto progressi in termini di libertà politiche e civili, mentre altri paesi sono rimasti al palo.
L’Imu non è uguale per tutti. Perché si basa sui valori catastali degli immobili, diversi da quelli di mercato in modo tutt’altro che omogeneo. In una stessa regione, dice una ricerca, il mercato valuta da 2,5 a 4,2 volte in più rispetto al catasto, a seconda del territorio e della tipologia abitativa. Valori di mercato come base e revisione delle aliquote sarebbero un passo verso l’equità. Era quanto avevamo proposto più di un anno fa. Peccato che il Governo non ci abbia ascoltato.
Sempre peggio la stretta creditizia in Italia. I nostri banchieri sostengono che non c’è domanda. In realtà le imprese che chiedono finanziamenti si scontrano con criteri di erogazione e costo del denaro peggiori del resto d’Europa. Le nostre imprese sono più strozzate persino delle imprese spagnole.
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