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Un anno di governo Monti

Che cosa ha fatto il Governo Monti in poco più di un anno di esistenza?Che cosa avrebbe potuto fare di più e meglio? Quanto è rimasto in sospeso? Abbiamo raccolto le nostre valutazioni in un ebook che proponiamo qui ai lettori in versione pdf, ebook per iPad e ebook per Kindle.

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L’autostrada non cambia percorso

  1. alias

    Mi sembra che per una volta. l’ottimo professor Boeri abbia mancato la porta, per dir così. La Ragioneria, oltre a quantificare le proposte in materia di pensioni dell’ex ministro Damiano che sarebbero costate 15 miliardi di euro, non ha fatto altro che tradurre la volontà politiche di Monti et Fornero. Le ricongiunzioni sono sempre state onerose (si legga BENE la l. 29-1993) e il dubbio, semmai, riguardava e riguarda la politica; è/era megio studiare molto, e allungare l’inizio della carriera lavorativa, in cambio di qualifiche migliori, o iniziare a testa bassa ai 18 anni e sperare di non usurarsi a 58 per rimediare i 40 anni? Se Monti e Fornero hanno deciso che tutti quanti devono/dobbiamo vivere più a lungo, pace; ma accusare la “casta dei funzionari” è fuorviante e scarica la responsabilità (anche degli accademici… visto che a scuola e all’università insegnano loro e non i funzionari…. O no?) D’accordo invece sui riscatti, con buona pace di quanti hanno scommesso e pagato oneri in cambio di niente. Ma francamente mi sembra veramente un tuffo in area alla Pippo Inzaghi…

  2. Piero

    Abbiamo avuto il debito più alto della storia, la disoccupazione più’ alta ed il maggior numero di suicidi per la crisi economica, tutto ciò per salvare l’euro, ne valeva la pena?

  3. Matteo

    Non c’è credibilità se non si eliminano i privilegi e le distorsioni nella distribuzione dei redditi e nella concentrazione della ricchezza, basterebbero elementari principi di etica.

  4. Letizia

    Secondo me Monti e il suo governo tecnico dovevano essere più incisivi e coraggiosi nelle riforme ma erano sostenuti dalle stesse forze polititiche che hanno mandato l’Italia in malora.

  5. anna

    Riconosco il buon lavoro fatto da Monti, ma non doveva penalizzare sempre e solo la classe medio-bassa (Pensione, Imu, Irpef etc etc) senza toccare minimiamente i politici, gli amministratori regionali provinciali e comunali. A proposito quando sono state istituite le province, non dovevano essere a costo zero?
    E che senso ha aver fatto votare per le sovvenzioni ai partiti? Spero solo che un domani possa rimediare e mantenere fede ai suoi programmi iniziali di giustizia. equità e quant’altro promesso.

  6. Pietro Govoni

    Buongiorno,

    ho letto con molto interesse il vostro dossier.
    Vorrei chiedere un commento, riguardo al capitolo dedicato alla giustizia civile, sulla possibilita’ che il computo degli anni della prescrizione si arresti all’inizio del primo processo riguardante il fatto in questione.
    Non sarebbe questa una misura atta ad accelerare i tempi della giustizia, venendo meno la possibilita’ di raggiungere i tempi di prescrizione prolungando le procedure?

    Cordiali saluti.

  7. Aliseo martedec, 18 dbcmeire 2012, 6:31 amsoprattutto se questo traccheggiare non c’e8. A ben guardare Monti ha detto proprio niente e il clima e le chiacchiere che si sono creati sono semplicemente legati alle esternazioni del piazzista ed ai suoi maneggi ad andamento schizoide che nascondono una grande e legittima paurina, quella di essere relegato, nel breve, alla parte dello zio scemo destinato ad essere isolato prima di tutto dai suoi parenti, desiderosi di prendere le distanze e di distinguersi. Per questo si prova goffamente nella parte di chi conduce le danze e pensa di dettate tempi , modi e ruoli. Monti si prepara semplicemente a chiudere il proprio mandato conlo stile abituale che tuttavia il piazzista non conosce e per questo non riconosce. Bersani ha gie0 fatto troppe chiacchiere in argomento perche8 bastava dicesse: il solito inetto ne ha fatta nuovamente una delle sue: ha sfiduciato il governo Monti nel momento in cui stava comunque per chiudersi la legislatura al solo scopo di farsi dare dare dall’ Europa la patente del disadattato, se ancora ce ne fosse stato bisogno e adesso prosegue con la recita dello zio scemo che sfiducia il governo Monti accusandolo di aver fatto solo disastri salvo, nel giro di poche ore sostenere che lo stesso abbia semplicemente attuato le politiche in continuite0 con la linea del suo precedente governo e lo candidi a guidare la destra che lui medesimo ha ridotto in fricassea, inguardabile, completamente divisa e allo…

  8. Andrea

    In riferimento al capitolo fiscale di Giavazzi:
    Venerdi’ 18/01/2013 Banca di Italia PIL 2013 -1%
    I conti di Giavazzi iniziano a tornare.

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