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Tag: voluntary disclosure

Contro l’evasione è meglio l’accertamento

Nel 2016 l’attività di contrasto all’evasione dell’Agenzia delle entrate ha fatto recuperare 19 miliardi di gettito. Un risultato dovuto al successo della voluntary disclosure sui capitali all’estero. Ma gli effetti di strumenti più tradizionali, come l’accertamento, sono più persistenti.

Il Punto

Si è detto che gli elettori pro e contro Brexit si differenziano per età, istruzione e territorio. A ben guardare però la discriminante più profonda è tra chi ha valori ostili all’inclusione e chi ha una concezione del mondo libertaria. I primi, i sostenitori del “Leave”, somigliano molto ai supporter americani di Trump. Proprio la Brexit sembra l’aggancio per costituire un governo in Spagna. Dove le recenti elezioni hanno confermato la frammentazione in partiti che non vogliono né possono allearsi. Eppure se popolari e socialisti si accordano sulla gestione dei drammatici problemi europei, una “grosse koalition” è possibile. In Italia, nelle animate discussioni sul referendum che potrebbe sancire la fine del bicameralismo perfetto si è parlato poco di come cambierebbe il potere d’influenza delle lobby. Che, con procedure legislative più spedite, avrebbero meno possibilità di insabbiare i provvedimenti.
Con il decreto banche appena diventato legge si mette una pezza tardiva alle perdite degli obbligazionisti delle quattro banche “salvate” a fine 2015. Un’autorità a difesa dei risparmiatori – separata dai controllori Consob e Bankitalia – potrebbe evitare il ripetersi di questi episodi.
Ce lo ricorda spesso la Commissione europea: siamo il paese che negli ultimi due anni ha più beneficiato della flessibilità nei conti pubblici. Ma quanto durerà il trattamento di favore? E ne stiamo facendo buon uso?
Con la voluntary disclosure di quasi 130 mila contribuenti italiani, le attività mobiliari e immobiliari riemerse e domiciliate all’estero possono essere rintracciate nel database dei beni pignorabili. E diventa più facile la rivalsa per il creditore con un titolo esecutivo.
All’Ocse li chiamano studenti resilienti. Sono quel 6,4 per cento di alunni che superano situazioni socio-economiche di svantaggio ottenendo buoni risultati scolastici. Ce ne sono meno nel Mezzogiorno dove la sfida è più difficile. Mettere più soldi per aumentare il numero di questi ragazzi è un buon uso del denaro pubblico.

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Convegno de lavoce.info
Il convegno annuale riservato agli amici de lavoce avrà come titolo “Le riforme fatte e quelle da fare”. Si terrà la mattina di mercoledì 14 settembre a Milano. SAVE THE DATE, dunque, vi aspettiamo!
La partecipazione alla prima parte dell’incontro, a porte chiuse, è riservata alla redazione de lavoce.info e a chi ci ha finanziato con almeno 100 euro o raggiunge cumulativamente 100 euro di donazione negli ultimi tre anni. Chi non l’ha fatto, è ancora in tempo per compiere la donazione!

Patrimoni all’estero: ora è impossibile nasconderli

Il successo della voluntary disclosure potrebbe rappresentare una svolta per il recupero coattivo di crediti tramite pignoramento di beni esteri. L’accesso alle banche dati delle pubbliche amministrazioni agevola la scoperta delle attività estere che prima potevano essere occultate.

Il Punto

Indebolito dal primo turno delle elezioni amministrative, il premier Matteo Renzi si trova un’altra gatta da pelare. Il bonus di 80 euro – suo grande successo del passato – è stato un regalo temporaneo per un milione e mezzo di cittadini – quelli agli estremi della fascia dei beneficiari. Chi stava in alto e chi troppo in basso si è ritrovato a non averne più diritto una volta fatti i conti sui redditi effettivamente percepiti.
In vista della legge di stabilità 2017, si parla di un’altra voluntary disclosure per regolarizzare capitali illegalmente detenuti all’estero. La prima, nel 2014, ha fatto emergere 60 miliardi (35 in meno dello “scudo” del 2009) con un gettito di 3,8 miliardi. Una sua ripetizione rischia però di annacquare la lotta all’evasione.
Da inizio 2016 rallentano le assunzioni a tempo indeterminato. Pesano la riduzione degli sgravi contributivi e la più lenta crescita del secondo semestre 2015. Rispetto a gennaio 2014, nel mercato del lavoro rimangono 500 mila occupati stabili in più. E una disoccupazione in lento calo.
Laburista sganciato dal vertice del partito, origine pakistana e islamico, da un mese sindaco di Londra, Sadiq Khan è quanto di più diverso si possa immaginare dal premier Cameron. Eppure insieme hanno fatto un comizio contro l’uscita del Regno Unito dalla Ue. Brexit divide i simili. Il rischio Brexit unisce i diversi.
Banche e imprese industriali europee, anche italiane, hanno pagato multe salate al governo Usa per violazione delle sanzioni contro paesi nella loro lista nera (come Iran, Cuba, Sudan). Le misure contro la Russia potranno portare altre grane alle nostre aziende che vi sviluppano un volume d’affari di 21 miliardi.
La cura dell’epatite C è stata rivoluzionata da un nuovo farmaco salvavita. Ma il suo prezzo è talmente alto che in Italia viene somministrato solo a pochi su un milione di malati. Chiamiamolo farmaco salva-poche-vite, allora.
Al Festival dell’Economia di Trento, appena concluso, si sono tenuti tre forum sotto la testata de lavoce.info. Ecco i video di questi dibattiti.

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Due anni di politica tributaria

Voluntary disclosure e attuazione della riforma tributaria caratterizzano la politica tributaria dei due anni di governo Renzi. La prima misura non è un condono e mira a costruire un dialogo più costruttivo fra contribuente e fisco. La seconda ha alcuni meriti, ma non ha riformato il catasto.

Il Punto

Portandola in quotazione a New York, Fiat Chrysler cede la Ferrari ai propri azionisti. Senza però trattarli tutti allo stesso modo. Ce n’è uno – Exor, la finanziaria della famiglia Agnelli – la cui quota, grazie al voto plurimo all’olandese, avrà il controllo di fatto del cavallino rampante. Nel capitalismo italiano, come sempre, le quote azionarie non si contano, si pesano.
All’ultimo momento, per fare cassa, è stata prorogata al 30 novembre la scadenza dell’adesione alla voluntary disclosure per l’emersione dei capitali all’estero. L’Agenzia delle entrate si è anche presa un anno in più per chiudere in modo tombale i dossier su attività e redditi oggetto della collaborazione volontaria. Lasciando fuori dalla sanatoria ciò che non è stato dichiarato.
Ancora una volta, dopo la strage in Oregon, Obama deve accettare la propria impotenza: una maggioranza di stati che costituiscono una minoranza della popolazione impedisce il controllo sul commercio delle armi. Una Lettera dagli Usa racconta perché è molto più facile vietare per legge il telemarketing.
Con i gravi incidenti di fine luglio, all’aeroporto di Fiumicino sono emerse carenze e trascuratezze dello scalo. Dove la società di gestione sfrutta in modo intensivo questa infrastruttura sottodimensionata, puntando al massimo profitto di breve periodo. Anche grazie a una regolazione distratta o accomodante.
A un anno e mezzo dalla soppressione delle province, solo tre o quattro regioni stanno dandosi da fare per assorbire le loro competenze. Ora una legge obbliga tutte a riorganizzare le funzioni degli enti aboliti.
Come sopravvivere alla guerra del vino in competizione con i nuovi paesi produttori, mentre crolla il consumo nell’Europa mediterranea? Gli elementi su cui impostare una buona strategia sono qualità, marketing, prezzi, cultura enologica, carichi fiscali, semplificazione della mappa dei vitigni.
A causa dei suoi impegni accademici, Nicola Persico ha deciso di lasciare l’impegno diretto nella redazione de lavoce.info. Ci ha promesso comunque la prosecuzione della sua collaborazione, dandocene subito prova. A Nicola il ringraziamento per quanto ha fatto per questo sito e l’augurio di buon lavoro da tutta la redazione. In parallelo, diamo il benvenuto in redazione ad Alessandro Lanza che i lettori già conoscono attraverso i suoi numerosi interventi e che si occuperà di mercati energetici e ambiente.

Il cane di Pavlov e altri tagli alle tasse

Al richiamo dell’abolizione dell’imposta sulla prima casa non è sfuggito neanche Renzi. Una dimostrazione di debolezza che rischia di rendere ancora più confusa l’imposizione sugli immobili, che invece andrebbe razionalizzata. Sulle altre promesse, il problema vero sono le coperture.

L’elusione codificata

Uno dei decreti di attuazione della delega fiscale delinea una netta separazione fra ciò che è elusione e ciò che costituisce evasione. E definisce con chiarezza la ripartizione dei compiti tra amministrazione e contribuente. Pur con qualche formulazione vaga, è una norma matura. Avrà successo?

Voluntary disclosure in salsa italiana

La legge sulla collaborazione volontaria non riguarda solo chi detiene capitali all’estero in modo illegittimo, ma anche chi possiede in Italia patrimoni frutto di evasione fiscale. È una sanatoria accettabile sia dal punto di vista pratico sia sotto l’aspetto etico?

Il Punto

Le famiglie italiane dal 2007 in poi hanno perso il 13 per cento del reddito disponibile e il 10 per cento della ricchezza. Ma la disuguaglianza non è aumentata. Dobbiamo preoccuparci della povertà, non del presunto ridimensionamento della classe media.
Apprezzabile che il Governo scelga procedure di nomina fondate su manifestazioni di interesse e selezione dei curricula.

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