Lavoce.info

Autore: Desk Pagina 122 di 185

Il desk de lavoce.info è composto da ragazzi e ragazze che si occupano della gestione operativa del sito internet e dei social network e delle attività redazionali e di assistenza alla ricerca. Inoltre, sono curati dal desk il podcast e le rubriche del fact checking, de "La parola ai grafici" e de "La parola ai numeri".

Sommario 11 settembre 2007

Il Libro verde sulla spesa pubblica del ministero dell’Economia è una ammissione di impotenza nel tagliare la spesa pubblica. Bene allora chiedersi come verranno coperti i 14 miliardi di spese eventuali. Speriamo che non ci siano nuove una tantum.
Sta per essere recepita la direttiva europea sull’Opa. La Spagna ci ha preceduti a luglio, con un provvedimento che merita di essere preso ad esempio. Borsa Italiana ha appena introdotto nuove regole per ostacolare i gruppi piramidali. Ma immediatamente una società ha varato un’operazione che aggira la norma. Forse l’unico strumento efficace, in questo caso, è quello fiscale.
Come mai la Gran Bretagna può diventare un paradiso fiscale per Valentino Rossi e per altri campioni dello sport? L’elusione delle imposte si basa sulla distinzione tra residenti e residenti non domiciliati. Ma il fisco italiano ha qualche strumento per contrastarla.

Aggiornamento: Il buon maestro è severo di Stefano M. Iacus e Giuseppe Porro; Scuole, voti e competenze di Valentino Dardanoni, Salvatore ModicaAline Pennisi.
Il “taglia e duplica” del Ministero dell’Ambiente di Giovanna Landi.

La crisi nata dai Subprime

Pubblichiamo una raccolta di interventi pubblicati in seguito alla crisi dei mercati finanziari innsescata dai subprime. Interventi di Luigi Spaventa, Francesco Vella, Tommaso Monacelli, Tito Boeri e Luigi Guiso, Stephen Cecchetti, Marco Onado.

Sommario 5 settembre 2007

A poco più di un anno dall’ultimo indulto documentiamo un forte incremento dei crimini: le rapine in banca sono aumentate fino al 70 per cento. Non è la prima volta. Alle scarcerazioni per sovraffollamento delle prigioni segue inevitabilmente un forte incremento dei crimini; poi le carceri tornano rapidamente a ripopolarsi. Se non si vogliono costruire nuove carceri, si pensi almeno a essere più selettivi nelle scarcerazioni, non estendendole a crimini e detenuti recidivi. Chi sono i terroristi? Il Generale Carlo Alberto Dalla Chiesa, ucciso dalla mafia 25 anni fa, aveva capito che i terroristi sono tutt’altro che dei disperati. Si tratta di fanatici, sospinti dall’ideologia. L’analisi delle biografie dei terroristi in molti paesi conferma questa intuizione.
Gli incendi devastano il nostro paese non solo perché il patrimonio forestale è stato abbandonato, ma anche perché serve a fare aumentare gli addetti e la burocrazia della forestale. Poi, come in Sicilia, queste strutture vanno in vacanza proprio nei mesi degli incendi.
L’esenzione dall’Ici crea un privilegio un privilegio per la Chiesa in contrasto con il Trattato dell’Unione Europea e con la politica della Commissione di Bruxelles sugli aiuti di Stato. Perché in Italia nessuno ne parla?
In Francia si discute come riformare il mercato del lavoro. Ecco una proposta in quattro punti per ridurre la disoccupazione e stimolare la crescita economica. Alcune indicazioni sono valide anche per l’Italia.

Sommario 29 agosto 2007

L’altra faccia della crisi finanziaria: il popolo dei subprime, coloro che non hanno requisiti di solvibilità, sottoscrivono contratti con clausole molto penalizzanti senza saperlo. Importante investire non solo nell’alfabetizzazione finanziaria ma anche nell’assistenza e consulenza nei confronti dei mutuatari. La crisi sembra di tipo estensivo-benigno: un rischio limitato sparso su un grande numero di paesi ed investitori. Le iniziali reazioni dei mercati forse segnalano la novità della crisi piuttosto che la sua oggettiva gravità. Anche se le banche potrebbero essere piu’ esposte di quanto si ritenga perche’ fino a 200 miliardi di dollari di loro crediti (per lo piu’ a private equity) sono a rischio.
Come i fondi pensione possono servire allo sviluppo di un mercato finanziario: l’esperienza dell’Australia. Bene prendere nota. Cresce la concentrazione e il potere di mercato nell’editoria scientifica. Così nonostante le innovazioni tecnologiche che abbattono i costi, i prezzi continuano a salire.

In ricordo di Bruno Trentin, scomparso nei giorni scorsi, riproponiamo un suo dialogo con Pietro Ichino di grande attualità.

Aggiornamento: Ici, Chiesa e privilegi, di Andrea Carinci e Thomas Tassani 

Sommario 21 agosto 2007

Vengono al pettine i nodi della politica dei bassi tassi d’interesse seguita per troppo tempo da Alan Greenspan, ex-presidente della Federal Reserve. E’ questa, infatti, la causa principale dell’attuale crisi dei mercati finanziari. Speriamo che Bernanke non ripeta lo stesso errore. Per meglio capire il terremoto originato dai prestiti subprime, una serie di domande e risposte su come intervengono le banche centrali. Una dieta del credito era necessaria, ma quelli che pagheranno il conto più salato rischiano di essere gli investitori finali, non le banche che negli anni passati hanno realizzato profitti da record.
I manager d’impresa americani lavorano meglio di quelli europei: la loro attività ha un forte impatto sulla produttività delle aziende. Di qui una delle cause della maggiore crescita degli Stati Uniti. Ci sono invece tre miti sulla ricerca in America che vanno sfatati per impostare correttamente il dibattito sulla ricerca in Italia.
Il Governo ha rimesso mano al dossier sul federalismo fiscale. Ne uscirà una buona legge? Ecco i pro, i contro e i rischi del nuovo progetto.

Sommario 7 agosto 2007

Rischiano di essere i giovani i grandi esclusi dalla previdenza complementare dopo la scadenza della scelta sulla destinazione del Trattamento di fine rapporto (Tfr). Si può riparare a questo paradosso aprendo i fondi contrattuali e incentivando le adesioni collettive ai fondi pensione aperti. Il contratto di lavoro intermittente, o lavoro a chiamata, è uno dei più controversi. Quanto viene utilizzato? In quali forme e in quali settori? I dati disponibili (sul Veneto) aiutano a rispondere e danno informazioni su un oggetto quasi misterioso.
Sulla gestione regionale della sanità Moody’s valuta positivamente i meccanismi sanzionatori automatici e i piani di rientro dai deficit. Ma non nasconde qualche diffidenza. Bisogna capire se lo Stato interverrà sempre e comunque a coprire le perdite.
Perché le economie di paesi senza democrazia, come la Cina, crescono e altre no? Non tutte le autocrazie sono uguali: le buone politiche si sviluppano generalmente dove il sistema di potere è articolato in gruppi forti e saldi e non dove tutto dipende solo da un dittatore.
E’ opinione diffusa che gli investimenti esteri in Italia siano pochi. Leggendo le classifiche, però, si può scoprire in quali settori effettivamente scarseggiano, in quali no e dove vengono avversati. Le imprese italiane fanno anche acquisizioni oltre frontiera: come Mediaset, che ha comprato Endemol, società di elaborazione di format televisivi. Ma cos’è esattamente un format? E come è tutelato giuridicamente?

Aggiornamento: Crisi dei subprime: cosa non funziona di Marco Onado

Sommario 1 agosto 2007

I lavoratori delle grandi imprese hanno scelto a maggioranza di destinare il Trattamento di fine rapporto alla previdenza integrativa. Ma non quelli delle piccole imprese, in cui sono concentrati i piu’ giovani, quelli che hanno maggiore bisogno di crearsi una previdenza integrativa.  Ecco il primo bilancio, parziale, della decisione sul Tfr che scadeva il 30 giugno scorso.
Conviene ridurre le tasse sul lavoro straordinario, come ha fatto Sarkozy in Francia e come propone il protocollo d’intesa firmato il 23 luglio scorso in Italia? Molti i dubbi a riguardo.
Lo sportello unico per le imprese non ha funzionato. Ora sono all’esame del Parlamento alcune norme di semplificazione dello start-up di attività produttive. Che cosa promettono e a quali condizioni funzioneranno.
Una tradizionale regola antitrust americana vietava l’imposizione da parte del produttore di un prezzo minimo alla distribuzione. La Corte Suprema l’ha cancellata. Ora si valuterà caso per caso. Come si tutelano meglio i consumatori? E che orientamento prenderà l’Europa?
C’è una forte differenza tra regione e regione nei test d’ingresso alla facoltà di Medicina. Forse sarebbe più equo e conveniente fare un’unica graduatoria nazionale. Per il reclutamento dei ricercatori universitari il ministro Mussi vuole cambiare le regole. Bene alcune innovazioni sul modello anglosassone. Ma non bastano e in tutto l’impianto si coglie la diffidenza verso il mercato.

Aggiornamento: Il passaporto delle imprese italiane di Emilio Roncoroni
Quando il lavoro è intermittente di Bruno Anastasia

Sommario 27 luglio 2007

La scelta del Governo Prodi sui progetti prioritari per le infrastrutture rimane, salvo il ponte di Messina, quella di Berlusconi-Lunardi: tutte grandi opere per servire il traffico a lunga percorrenza, mentre il 70 per cento del movimento è in aree urbane e metropolitane. Sono le stesse aree in cui avvengono tantissimi incidenti stradali: metà delle “morti bianche” sono riconducibili a incidenti stradali. Le amministrazioni comunali hanno delle responsabilità ma non si fanno i controlli, anche in questo caso.
imposta di successione è una tassa in via di estinzione nei principali paesi industriali. Minore concentrazione della ricchezza, più reddito da lavoro e meno da proprietà sono tra le cause del calo del gettito. E non piace né all’elettore medio né ai politici.
Quanta corruzione c’è nella pubblica amministrazione? Quanta inefficienza? L’introduzione della Consip come centrale acquisti permette di fare stime realistiche e di capire chi spreca e chi no.
Fattori ciclici e strutturali sono alla base dell’apprezzamento dell’euro sul dollaro. E’ possibile attenuare gli svantaggi della valuta forte a condizione che l’eurozona pesi di più nelle istituzioni internazionali.
I principali problemi della corporate governance delle società quotate italiane rimangono: gruppi piramidali e scatole cinesi, patti di sindacato, debolezza delle norme Opa. Meglio affrontarli con interventi di tipo regolamentare o per legge?

Dossier: Il Dpef dei rinvii

E’ un Documento di programmazione economica e finanziaria da fine legislatura quello appena varato dal Governo. Guarda alle esigenze politiche immediate e trascura il futuro. A chi governerà nel 2009 e 2010 viene passata la patata bollente di un aggiustamento per raggiungere il pareggio di bilancio nel 2011. Insomma, a meno di un cambiamento radicale nella capacità del Governo di contenere la spesa, alla fine avremo più spesa e più tasse. E ancora una volta non vi sono politiche prioritarie per l’ambiente, malgrado gli alti costi che comportebbe la mancata applicazione del Protocollo di Kyoto.

L’esame di maturità

Gli studenti dell’Unione

han studiato con passione

e il programma dell’esame,

(non del Silvio il gran  ciarpame!)

 

con gran cura preparato

e più volte ripassato,

con gran sfoggio e con acume

rilegato è in un  volume.

 

Son qui pronti baldi e puri

p’esser fatti infin maturi

e dal preside di Roma

ritirare un bel diploma.

 

Il secchione  è  sol Romano,

 il bulletto  un tal Giordano,

Pier Luigi, ragazzuolo,

lui di appunti ne ha un lenzuolo.

 

Massimino pien di boria,

la lezion la sa a memoria,

manca Rosy a religione

chiesto, infatti, ha l’esenzione.

 

C’è Tommaso sorridente,

che nei calcoli è carente,

ma da bravo liceale

nel parlare è inver speciale.

 

E’ una classe rumorosa,

ed alquanto assai rissosa

grida, alterchi, anche spintoni:

non vorrei… esser Veltroni!

 

Otterran la promozione?

Mah!? C’è Almunia in Commissione!

Se poi vanno alla Bocconi

non avran raccomandazioni:

 

lì gli esami sono seri

che li fa Tito Boeri

e verifiche sui saldi

fan la Voce e il Garibaldi.

 

Un appello ai professori:

van buttati tutti fuori!

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