Lavoce.info

Autore: Angelo Baglioni Pagina 11 di 19

BAGLIONINUOVA

Professore ordinario di Economia Politica presso l’Università Cattolica di Milano, Facoltà di Scienze Bancarie, Finanziarie e Assicurative. È direttore di Osservatorio Monetario e membro del Comitato direttivo e scientifico del Laboratorio di Analisi Monetaria (Università Cattolica e Associazione per lo Sviluppo degli Studi di Banca e Borsa). Dal 2018 al 2020 è stato membro del Banking Stakeholder Group della European Banking Authority. Dal 1988 al 1997 è stato economista presso l’Ufficio Studi della Banca Commerciale Italiana (ora Intesa Sanpaolo). I suoi interessi di ricerca si collocano nell’area dell’economia monetaria e finanziaria. Ha scritto numerosi articoli pubblicati su riviste internazionali e libri; l’ultimo è Le frontiere della politica monetaria (Hoepli 2021).

Bce: il bello deve ancora venire

Draghi ha annunciato misure che potremmo definire storiche, ma la cui efficacia è dubbia. La vera svolta sarà il quantitative easing, che però deve ancora arrivare. I provvedimenti annunciati da Mario Draghi, quando entreranno in vigore e gli effetti che dovrebbero avere.

Semplifichiamo la UE

Le istituzioni europee sono sempre più incomprensibili. Qualcuno sa perché il “Semestre europeo” dura tutto l’anno? O cosa sono two-pack e six-pack? Occorre fare qualcosa per semplificare l’Europa. Richiesta minima: un Testo unico che raccolga le regole sulla finanza pubblica.

Unione bancaria passo dopo passo

Il Parlamento europeo ha approvato in extremis il progetto relativo al Single Resolution Mechanism: è il secondo tassello dell’Unione bancaria. Raccogliamo in un dossier alcuni contributi apparsi sul nostro sito a proposito di questo tema.

Le conseguenze dell’uscita dall’euro

Un sincero ringraziamento a tutti coloro che hanno voluto commentare il mio articolo “Uscire dall’euro? No, grazie”. Dato l’elevato numero dei commenti, rispondere a ciascuno è un compito al di là della mie forze (peraltro, alcuni commenti hanno già avuto risposta da altri commentatori, che mi sono venuti in aiuto). Provo quindi a dare una risposta collettiva, schematizzando le argomentazioni dei lettori  e concentrandomi su quelle che ritengo le obiezioni più serie.

Uscire dall’euro? No, grazie

A meno di due mesi dalle elezioni europee proliferano i movimenti anti-euro, abili a sfruttare il malcontento verso un’istituzione spesso percepita come troppo distante. Ma c’è qualcosa di vero nelle loro convinzioni e qualcosa di realizzabile nei loro propositi?

Riforme credibili per superare la regola del 3 per cento

In che modo l’Italia può superare almeno temporaneamente il vincolo del 3 per cento sul disavanzo? Non ci sono solo le regole europee da tenere in considerazione, ma anche le reazioni dei mercati finanziari. Tutto si gioca sulla credibilità delle riforme. 

Sentenza di Karlsruhe: bicchiere mezzo pieno e mezzo vuoto

La sentenza della Corte costituzionale tedesca apre la porta alle future operazioni Omt. Ma conferma in pieno la linea tedesca sui principi e pone pesanti condizioni, che rischiano di indebolire la “linea-Draghi”.

Quote Banca d’Italia: la Bce bacchetta il Governo

Il Senato approva, con opportune modifiche, il decreto sulle quote Banca d’Italia. La Bce bacchetta il Governo italiano per non averla consultata, ma soprattutto lancia un avvertimento sul potenziale costo dell’operazione per la Banca d’Italia stessa. 

Quote Banca d’Italia: un ripensamento opportuno

Da fonti di stampa, apprendiamo che la commissione Finanze del Senato ha introdotto modifiche significative al decreto-legge sulle quote di proprietà della Banca d’Italia.

Letta: ricomincio da zero

“Il nuovo inizio”. Così il premier sulla fase del suo Governo che comincia ora con un orizzonte di 15 mesi. Che cosa fare -e non fare- per agganciare la ripresa ed evitare al paese il rischio di derive anti-europee?

Pagina 11 di 19

Powered by WordPress & Theme by Anders Norén